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Il software cloud pensato per

N

la direttiva UE sul Whistleblowing

N

soddisfare i requisiti del Modello 231

N

le organizzazioni

A chi è rivolta la normativa?

La direttiva sul Whistleblowing si applica a società o filiali UE con 50 o più dipendenti, nonché alle autorità locali che si rivolgono a oltre 10.000 persone.

Vantaggi

SEGNALAZIONI ANONIME

le segnalazioni possono essere effettuate in maniera completamente anonima

ATTIVAZIONE RAPIDA

attivazione in un giorno lavorativo

CASI ILLIMITATI

numero di casi e di utenti illimitato

l

CUSTOM

la pagina di segnalazione è personalizzabile

CANALE SICURO

canale di comunicazione sicuro tra il whistleblower e il responsabile della segnalazione

Funzionalità

Canale di segnalazione confidenziale o anonima

Multilingua ITA/ENG (espandibili)

Chat privata e sicura

Gestione della segnalazione

Testi di policy personalizzabili

Alert per sollecito gestione della segnalazione

Layout di pagina customizzabile

Pagine legali e F.A.Q. personalizzabili

Utenti illimitati

Sottodominio personalizzato

Messaggi vocali

Associazione referenti alle categorie

Notifiche e-mail

Segnalazioni visibili solo al responsabile della categoria

Backup giornalieri

Caricamento allegati

Dati conservati secondo GDPR in UE

Categorie di segnalazione illimitate e personalizzabili

F.A.Q

Cosa significa whistleblowing?

Con il termine whistleblowing si intende quella procedura mediante la quale un dipendente/collaboratore/fornitore (c.d. whistleblower), segnala all’azienda di essere venuto a conoscenza, nello svolgimento del proprio lavoro/attività, della commissione di un qualsiasi illecito/irregolarità da parte di un soggetto. L’istituto del whistleblowing è stato previsto dalla legge al fine di prevenire all’interno degli enti la commissione di fatti illeciti/irregolarità tali da recare pregiudizi, danni all’ente stesso.

Chi può segnalare una violazione?

Tutti i lavoratori subordinati, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori autonomi, liberi professionisti, consulenti, volontari, tirocinanti, amministratori e soci.

Quali fattispecie possono essere segnalate dal whistleblower?

Qualsiasi comportamento, atto o omissione che leda l’interesse pubblico ovvero l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’azienda privata. Le disposizioni del Decreto Whistleblowing non si applicano alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro anche con le figure gerarchicamente sovraordinate.

Quali tutele sono previste per il segnalante?
l’identità del segnalante e qualsiasi altra informazione da cui può evincersi, direttamente o indirettamente, tale identità non possono essere rivelate, senza il suo consenso espresso; qualsiasi atto ritorsivo nei confronti del segnalante è da considerarsi nullo;
Chi riceve le segnalazioni?
Le segnalazioni inserite nella presente piattaforma sono ricevute, sempre in forma confidenziale, dall’Ufficio preposto alla gestione dell’istruttoria, che ne dà comunicazione agli Enti/Società che ne hanno competenza.
L’identità del segnalante è tutelata in fase di invio della segnalazione?
Sì, la presente piattaforma Whistleblowing tutela la riservatezza dell’identità del segnalante al momento dell’invio di una segnalazione. I dati identificativi del segnalante non sono accessibili e conoscibili agli Uffici preposti alla gestione delle segnalazioni.

Prezzi

pagamento annuale

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